Celosia

La Celosia è una pianta annuale, appartenente alla famiglia delle Amarantaceae; essa viene coltivata a scopo ornamentale e allevata per lo più in appartamento per via dei colori intensi e vivaci delle sue infiorescenze. La pianta presenta foglie dalla forma lanceolata e dal colore verde chiaro; produce sgargianti infiorescenze formate da ventagli rigidi, dalle tonalità vicine al cremisi, di consistenza vellutata e larghe fino a 12 cm: fioriscono da maggio a dicembre.

La moltiplicazione della Celosia avviene tramite la semina, da fare all’inizio della primavera, ovvero quando il clima risulterà essere più mite: i semi dovranno essere interrati a circa 2 mm sotto terra, e per farlo si consiglia di utilizzare attrezzi appropriati e ben puliti, evitando così l’insorgere di parassiti. In seguito alla geminazione dei semi, il vaso deve essere esposto al sole, così da rendere i nuovi germogli più forti; quando poi avranno raggiunto un’ altezza di circa 5 centimetri, si potrà passare al rinvaso definitivo.

Nome

Celosia

Ambiente

La Celosia è originaria dell’America, dell’ Asia e anche di alcune zone dell’Africa, ma è molto diffusa in tutta l’Europa. La pianta predilige terreni molto fertili e ben drenati: si consiglia di realizzare un miscuglio costituito da sabbia e torba.

Temperatura

Per quanto concerne la Celosia, sia l’ambiente che l’esposizione varia a seconda del periodo dell’anno: nei  mesi caldi, si consiglia di esporla al sole e ad un ambiente particolarmente umido; nei mesi invernali, la si può tenere comunque al sole, ma l’ambiente dovrà necessariamente essere meno umido e con un clima più mite. La temperatura ideale per la pianta si aggira intorno ai 18 o ai 20°C; non tollera le basse temperature.

Mantenimento

La Celosia non ha bisogno di annaffiature costanti: il terreno dovrà essere mantenuto umido, ma non eccessivamente, o si rischia di far marcire le radici, creando fastidiosi e dannosi ristagni idrici. E’ importante assicurarsi che la pianta sia tenuta ben umida durante la stagione estiva, ricordandosi di bagnare soltanto le foglie: si consiglia di eseguire tale operazione in particolar modo nelle ore mattutine, cosicché la sera tutte le foglie risultino ben asciugate.

La concimazione della Celosia deve essere effettuata una volta al mese con fertilizzanti fluidi, da diluire appunto nell’acqua delle annaffiature; quando la pianta inizia a fiorire, si consiglia di intensificare la concimazione, provvedendo a fornire del fertilizzante almeno due volte al mese. E’ importante, al fine di ottenere una crescita equilibrata e sana della Celosia, che il concime abbia giuste proporzioni di Azoto, Fosforo e Potassio.

Avversità

Un malessere tipico della Celosia è l’avvizzimento della pianta: ciò avviene se si espone l’esemplare al freddo per un periodo eccessivamente lungo; naturalmente, se si è in grado di accorgersene in tempo, è importante spostare subito la Celosia in un luogo più riparato, più caldo e soprattutto lontano da correnti di aria che finirebbero col danneggiare la pianta ulteriormente.

La Celosia,  inoltre, non è immune alla minaccia di alcuni parassiti quali gli afidi: essi minacciano le foglie, danneggiandole notevolmente; si consiglia il tempestivo utilizzo di prodotti specifici.

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