L’Episcia è un genere appartenente alla famiglia delle Gesneriaceae: grande famiglia di cui fanno parte molte piante sempreverdi che provengono dalle foreste tropicali dell’America centrale e meridionale. Le Episcia sono caratterizzate da un portamento cosiddetto “strisciante”: queste piante, difatti, di solito non superano i 15-20 cm di altezza e per questo formano sovente dei tappeti erbosi.
Tuttavia le Episcia non devono essere necessariamente coltivate come piante striscianti, possono infatti essere coltivate anche come piante ricadenti: in questo caso generano un forte effetto decorativo. Le Episcia sono caratterizzate da foglie di solito di grandi dimensioni e fiori con una corolla tubolare e colorata di rosso, rosa, bianco o lilla.
Nel genere Episcia si annoverano diverse specie, tra le quali abbiamo le seguenti:
Episcia cupreata: è una specie originaria della Colombia caratterizzata da foglie di forma ovale dal colore molto particolare: un verde ramato ricco di riflessi metallici ed in particolare argentei. I fiori sono ascellari, solitamente rossi e solitari.
Episcia dianthiflora: questa specie proviene dal Messico ed è caratterizzata da foglie ovali di colore verde scuro e fiori che presentano petali sfrangiati di colore bianco.
Episcia lilacina: questa pianta è caratterizzata da foglie verdi che sono ricoperte da una fitta peluria bianca e che presentano delle particolari nervature di tono argentato. I fiori di questa specie hanno forma tubolare e possono avere colori che variano dall’azzurro al color lavanda.
Episcia reptans: questa specie proviene dall’America Meridionale, possiede foglio grandi di color verde scuro e con venature argentee mentre i fiori sono caratterizzati dall’avere una lunga corolla di colore rosso acceso.
Indice
Nome
Il nome di questa pianta “Episcia” deriva dalla lingua greca: in greco, infatti, episkios significa “ombroso” e questa pianta è stata chiamata così perché ad essere ombroso è il suo ambiente naturale, ossia il sottobosco della foresta tropicale.
Ambiente
L’ambiente ideale per fare crescere la vostra Episcia è rappresentato da un miscuglio di terriccio di foglie e torba in parti uguali a cui aggiungere anche un po’ di sabbia per ottenere un buon drenaggio.
Temperatura
Per coltivare al meglio l’Episcia bisognerebbe non esporla a temperature invernali inferiori ai 16-18°C e posizionarla in luoghi dove l’illuminazione è buona ma dovei raggi del sole non raggiungono la pianta in modo troppo diretto.
Mantenimento
Le annaffiatture devono essere regolari, ma non bisogna abusare con la frequenza ed in particolare bisogna che la pianta venga annaffiata più spesso durante l’estate mentre nel periodo invernale occorre quasi sospendere le annaffiature. E’ inoltre importante prestare attenzione all’umidità ambientale che va innalzata il più possibile ma non spruzzando le foglie ma piuttosto posizionando i vasi su terrine con ghiaia che viene mantenuta costantemente umida.
Avversità
Le avversità a cui le nostre Episcia possono essere vulnerabili sono diverse e per capire se le piante hanno qualche problema occorre osservarle con attenzione:
Se le foglie ingialliscono ed appaiono macchiettate: è molto probabile che sia in corso nell’Episcia un attacco di un ragnetto rosso.
Se sono presenti afidi su tutte le parte verdi della pianta: significa che sono presenti appunto degli “afidi” che vengono comunemente chiamati pidocchi.